Guadagna e vivi di rendita facilmente – I 7 segreti della mente millionaria
Questo articolo prende spunto dalla mia vita personale, veramente vissuta, e dall’ omonimo best seller :” I segreti della mente milionaria”, non sono un guru ne mi voglio vendere come tale, voglio solo trasferirvi attraverso la mia esperienza personale e a ciò che ho imparato quello che sono riuscito a ottenere e scoprire. Non fate i miei stessi errori, imparate da quello che ho fatto bene, non da quello che ho fatto male.
vi dirò come sono passato da un conto corrente virtualmente in rosso ad una vita migliore sulla quale sto lavorando giorno per giorno, diciamo da circa dieci anni. Ventritre anni fa cominciai un lavoro a tempo indeterminato e andai a vivere da solo. Portai con me dodici milioni di lire, nel 1996 c’erano ancora le lire e quelli erano parecchi soldi. Cominciai a pagare l’affitto di casa, le bollette, insomma tutte le spese principali per vivere. Avevo uno stipendio nella media e in quel periodo non avevo l’ auto quindi era un extra risparmio.
Risparmiavo una discreta somma mese per mese. Sette, otto mesi dopo l’ inizio di questo nuovo lavoro decisi di acquistare una fiat uno e lì mi resi conto che anche con una fiat il mio risparmio mensile si sarebbe ridotto sempre di più. Decisi di rivolgermi alla banca dove avevo il conte corrente e l’ impiegato di turno mi consigliò di acquistare dei fondi di investimento che si rilevarono infruttiferi e a fatica riuscì a recuperare in seguito quel capitale.
Per diversi anni decisi di non fare altri investimenti. Una decina di anni dopo decisi di acquistare nuovamente delle azioni di una banca italiana, tenni i soldi investiti in banca circa 11 anni, e dopo aver aspettato così tanto tempo mi aspettavo di avere un bel gruzzolo da parte, quindi quando finalmente decisi che volevo comprarmi una nuova macchina e andai a chiedere i soldi alla banca scoprì che tra il cambio euro lira e tutte le fluttuazioni che c’erano state con la crisi il mio denaro era sceso molto e risultava nettamente inferiore agli stimati 6000-7000 che mi aspettavo di poter portare a casa tranquillo.
Dovetti instaurare un dibattito molto acceso con l’operatore di banca per riuscire a convincerlo a ridarmi il mio investimento indietro.
Ma per quale motivo non avevo notato quella perdita sull’investimento molto prima? e perché ci misi così tanto a capire che negli anni invece che guadagnare ci stavo perdendo. La risposta è molto semplice non avevo tenuto nemmeno un minimo della contabilità dei miei movimenti e risparmi finanziari.
Non avevo dedicato ai miei investimenti e al mio denaro le attenzioni necessarie, come con le piante se non ci stai attento e non gli dai da bere, anche se sono nell’ambiente più bello del mondo rischiano di morire al primo problema o di sete se manca l’acqua.
Come le piante anche i miei soldi stavano morendo, e grazie a questo evento riusci ad iniziare una trasformazione personale sulla mia visione del denaro.
Iniziai a creare una lista ordinata di tutte le mie spese, osservando tutte le spese fu veramente facile notare che sostenevo un elevato numero di spese del tutto inutili, e quindi mi affrettai a tagliarle. A quel punto con tutte le spese che avevo tagliato riuscì a comprarmi la mia prima automobile, ripromettendomi di non buttare più il mio denaro e d’ora in poi di starci attento.
Dopo questa esperienza ho iniziato a trovare vari modi di risparmiare e ho iniziato a studiare in maniera più seria e concreta il mondo della finanza e degli investimenti, in modo da non farmi più abbindolare da false speranze o da burocrazie bancarie.
Dopo qualche anno di studio e alcuni investimenti in corsi di formazione, decisi di riprovare a fare un investimento, decisi di investire 20.000 con un consulente finanziario privato, a quale scopo ti starai chiedendo? La risposta è molto semplice per iniziare a generare una rendita passiva.
Cosa intendo per una rendita passiva? intendo che ogni mese sui soldi che abbiamo investito abbiamo un piccolo ritorno che possono essere 10, 100, anche 1000 o più euro, a seconda di quanto stiamo investendo. Oggi ho una rendita passiva di circa 120€ al mese, i quali non solo mi permettono di far crescere il mio capitale, ma allo stesso tempo mi permettono di avere maggiori sicurezze finanziarie.
Ora quello che voglio dirti non è assolutamente investi i tuoi soldi investendoli in banca o in un conto privato, anzi non voglio dirti di fare nulla, voglio solo condividere con te quello che ho imparato durante le mie formazioni e grazie ai tantissimi libri che ho avuto il piacere di leggere.
Nel libro i segreti della Mente Milionaria ho avuto modo di imparare delle regole che voglio assolutamente condividere con voi:
Il vostro reddito può crescere solo nella misura in cui crescete voi!
Le ricerche dimostrano che l’80% delle persone non sarà mai libera come vorrebbe sul piano finanziario, e l’80% non dichiarerà mai di essere davvero felice finanziariamente ed emotivamente.
Il denaro è un risultato, la ricchezza è un risultato, la salute è un risultato, la malattia è un risultato, il vostro peso è un risultato. Viviamo in un mondo di causa ed effetto.
Le credenze che abbiamo sui soldi creano il nostro rapporto con il denaro e questo ci farà diventare poveri o ricchi. Come nascono queste credenze?
Nella maggior parte dei casi, le credenze ci vengono installate come quando installiamo le app sul nostro smartphone, impariamo a stare attenti a capire cosa abbiamo installato sul nostro cervello e iniziamo ad eliminare le cose inutili informandoci e controllando che quello che sapiamo sia effettivamente giusto e comprovato da fonti che siano quanto meno autorevoli.
La prima influenza: la programmazione verbale o neuro linguistica
Partiamo dalla programmazione verbale. Da ragazzini, che cosa sentivate dire riguardo al denaro, alla ricchezza e ai ricchi?
Molti dicono che i figli dei ricchi continuano ad essere ricchi perché ereditano molto denaro, ma se così fosse tutte le persone che vincono alla lotteria o ricevono un eredità dovrebbero essere ricche.
Del resto secondo questo ragionamento se hai molti soldi fai altri soldi giusto?
Sbagliato,il ragionamento importante è un altro. La cultura del denaro di una famiglia ricca è molto diversa di quella di una famiglia povera. Una famiglia povera sa che deve risparmiare e salvare in denaro per i tempi più bui o per quando ci sarà necessità.
Una famiglia ricca invece sa che per guadagnare denaro bisogna investire denaro e quindi invece che risparmiare e salvare i proprio denaro quello che fa è di investirlo in altre attività che possono portare denaro e permettergli di lucrare e far crescere ulteriormente i soldi che ha ereditato.
Questi due ragionamenti sono diametralmente opposti e vengono spiegati molto bene nel libro “padre ricco e padre povero” che consiglio di leggere.
Proviamo ora a fare un esercizio insieme, scrivi al computer o su un foglio le tue risposte alle seguenti domande per capire il tuo livello di consapevolezza.
Quando l’inconscio deve scegliere fra delle emozioni profondamente radicate e la logica, quasi sempre vincono le emozioni.
Il punto è che, in generale, in fatto di denaro tendiamo a essere identici a uno dei nostri genitori o a entrambi.
La paura non è soltanto un problema: è un’abitudine. Ancora. Siete programmati per risparmiare denaro o, piuttosto, per perderlo? Per gestire bene il vostro denaro o per gestirlo male? «Il vostro reddito può crescere solo nella misura in cui crescete voi». Scrivete le domande e rispondete!
– Cosa faccio col mio denaro? lo risparmio? investo o lo spendo?
– Come sto gestendo il mio denaro? Di quanto aumenta e scende ogni mese? Quella cifra se trasformata in percentuale è superiore al 10% del mio capitale totale?
Se si e quindi la mia fluttuazione mensile di denaro è superiore al 10% mese ho un grande problema col mio denaro
Potete scegliere di pensare e agire come le persone ricche e quindi creare i risultati che creano loro. La mentalità delle persone della classe media è una mescolanza di quella povera e quella ricca. (con gli svantaggi di quella dei poveri e dei ricchi, ma senza i vantaggi di quella dei ricchi)
Il file della ricchezza n. 1
Le persone ricche pensano: «Io creo la mia vita».
Le persone povere pensano: «La vita mi accade».
Ora vi assegno un compito che, vi cambierà la vita: per i prossimi sette giorni, VI SFIDO a non lamentarvi, in nessun modo, ne a voce ne con le vostre espressioni, vi sfido a sforzarvi di essere felici e di convincervi che le cose stanno andando bene e che anche se sono andate male sono cose che capitano a tutti se non è la fine del mondo.
Non esistono persone che fanno la vittima che siano ricche!
Pensiero – Emozione – Azione – Risultato = Quanto sono povero-ricco
Se il vostro obiettivo è quello di arrivare a non avere problemi, le possibilità di diventare ricchi sono pari a zero; ma se il vostro obiettivo è quello di diventare ricchi, avrete la possibilità non soltanto di non avere problemi, ma addirittura di essere benestanti.
Il file della ricchezza n. 2
I ricchi si impegnano ad essere ricchi.
I poveri vogliono essere ricchi ma non si impegnano per diventarlo.
- La ragione principale per cui la gente non ottiene ciò che vuole è che non sa che cosa vuole o non sa come ottenerlo.
- Senza un impegno totale nel creare ricchezza, non ci sono possibilità di successo.
P.S.: Per rafforzare il vostro impegno, vi invito a rinnovare il vostro coinvolgimento direttamente con me sul sito www.millionairemindbook.com da cui successivamente potrete stampare la vostra dichiarazione di impegno e appenderla alla parete.
La Legge del Reddito: Sarete remunerati in modo direttamente proporzionale al valore che apportate in base al mercato alle altre persone.
Prendiamo in considerazione l’attività del network marketing:
Esiste una differenza di reddito fra chi ha dieci persone alle sue dipendenze e chi ne ha diecimila?
Direi di sì! Vedo troppe persone che giocano troppo in piccolo, e troppi individui che si lasciano guidare dal loro ego dominato dalla paura.
LE AZIONI DELLA MENTE MILIONARIA
- Scrivete quali pensate siano le vostri “doti naturali”. Sono le cose nelle quali siete sempre stati naturalmente bravi. Scrivete anche come e dove potete utilizzare maggiormente questi doni nella vostra vita, specialmente in quella lavorativa.
- Scrivete o riflettete insieme a un gruppo di persone circa il modo di risolvere i problemi di dieci volte il numero delle persone attualmente coinvolte nel vostro lavoro o nella vostra attività. Suggerite almeno tre strategie diverse. Pensate alla “leva”.
Le persone ricche si concentrano sulle opportunità.
Le persone povere si concentrano sugli ostacoli.
Le persone ricche corrono rischi ponderati. I ricchi impiegano un’eternità per raccogliere informazioni? Niente affatto. Fanno quello che possono nel più breve tempo possibile, poi prendono una decisione ponderata circa il fatto di intraprendere o meno un progetto. Spendete il vostro tempo pensando e agendo, avanzando con determinazione verso la meta.
Concentratevi su quello che avete, non su quello che non avete.
- Stilate un elenco di dieci cose della vostra vita delle quali siete grati, e leggetelo ad alta voce tutte le mattine per trenta giorni. Se non apprezzate quello che avete, non otterrete nulla di più e non vi servirà nulla di più.
«Benedite ciò che desiderate».
Filosofia huna (filosofia hawaiana)
I ricchi frequentano delle persone positive e di successo. I poveri frequentano delle persone negative e che non hanno successo. (le chicchere da bar con persone da bar)
La maggior parte della gente guadagna circa il 20% in più o in meno del reddito medio degli amici più prossimi? Ecco perché fareste bene a scegliere con cura le persone da frequentare e con cui trascorrere il tempo. Uno dei motivi per cui le persone ricche sono più grandi dei loro problemi dipende da quanto abbiamo detto in precedenza: esse non concentrano l’attenzione sul problema, bensì sull’obiettivo.
- Mettete per iscritto un problema che vi sta assillando nella vita. Poi elencate tre azioni precise che potete compiere per risolvere o almeno migliorare la situazione. Quando sarete veramente disposti a ricevere, il resto della vita vi si spalancherà innanzi. Non solo riceverete più soldi, ma anche più amore, pace, felicità e realizzazione. Perché? In virtù di un altro principio che tengo sempre presente, secondo il quale: «Il vostro modo di fare qualsiasi cosa è il vostro modo di fare ogni cosa».
Le persone ricche scelgono di farsi pagare in base ai risultati.
Le persone povere scelgono di farsi pagare in base al tempo.
I ricchi vivono in un mondo di abbondanza; i poveri in un mondo di ristrettezze.
DICHIARAZIONE: Mettetevi la mano sul cuore e dite…
«Penso sempre in modo “inclusivo”».
Toccatevi la testa e dite…
«Ho una mente milionaria!»
LE AZIONI DELLA MENTE MILIONARIA
- Allenatevi a pensare e a creare dei sistemi per avere “sia una cosa che l’altra”. Ogni volta che si presentano delle alternative, domandatevi: «Come posso avere entrambe le cose?»
- Rendetevi conto che quando i soldi circolano, aggiungono valore alla vita di tutti. Ogni volta che spendete del denaro, dite a voi stessi: «Questi soldi passeranno nelle mani di migliaia di persone, creando valore per ognuna di loro».
- Pensate a voi stessi come a un modello di comportamento, dimostrando che potete essere gentili, generosi, amabili e ricchi!
Il reddito passivo: sono i soldi guadagnati senza svolgere un’attività lavorativa. I ricchi dedicano tempo ed energie a imparare a investire e capire come funzionano gli investimenti; sono orgogliosi di essere degli investitori eccellenti o di avere assunto degli investitori eccellenti che si occupano dei loro investimenti. I poveri pensano che investire sia una cosa da ricchi, non imparano nulla in proposito e restano al verde.
- Concentratevi su tutti e quattro i fattori del capitale netto: aumentando il vostro reddito, i vostri risparmi, i risultati dei vostri investimenti e diminuendo il costo della vita, semplificando il vostro livello di vita.
- Stilate un riepilogo del vostro patrimonio. Per farlo, aggiungete il valore corrente in dollari di tutto quello che possedete (attivo) e sottraete il valore totale di tutto quello di cui siete debitori (passivo). Impegnatevi a monitorare e a controllare questo riepilogo ogni tre mesi. Ancora una volta, in virtù della legge dell’attenzione, ciò che monitorate cresce.
- Rivolgetevi a un consulente finanziario di grande successo, che lavori per una società famosa e che goda di buona reputazione. Anche in questo caso, il modo migliore di trovare un bravo consulente finanziario è chiedere delle referenze a soci ed amici.
I ricchi riescono bene nel gestire bene il denaro.
I poveri riescono bene nel gestire male il denaro.
L’abitudine di gestire il denaro conta di per sé più della somma di denaro.
Oltre ad aprire un Conto Corrente per la Libertà Finanziaria, a casa destinate un salvadanaio alla vostra Libertà Finanziaria e ogni giorno inserite al suo interno dei soldi. La somma non è importante, ma lo è l’abitudine. Da un lato occorre risparmiare il più possibile per investire e fare soldi, dall’altro, bisogna mettere un altro 10% del vostro guadagno sul “conto per lo svago”. Perché? Perché la nostra natura è olistica. Non si può influenzare un aspetto della vita senza influenzare tutti gli altri aspetti.
O controllate i soldi oppure i soldi controlleranno voi.
I ricchi hanno i soldi che lavorano sodo per loro.
I poveri lavorano sodo per i soldi.
I ricchi sanno di dover lavorare sodo fino a quando i “soldi” non lavoreranno al punto da sostituirli e ad arrivare quindi a far guadagnare denaro col denaro. Hanno capito che più sono i soldi che lavorano, meno devono lavorare loro.
Riassumendo,
si diventa finanziariamente indipendenti quando il reddito passivo supera le spese.
I ricchi pensano a lungo termine. Essi equilibrano le loro spese tra il divertimento di oggi e l’investimento mirato all’indipendenza di domani. I poveri pensano a breve termine. È quasi un paradosso: i ricchi hanno molti soldi e spendono poco, mentre i poveri hanno pochi soldi e spendono molto.
Mettetevi la mano sul cuore e dite…
«Il mio denaro lavora sodo per me e crea per me sempre più denaro».Toccatevi la testa e dite…
«Ho una mente milionaria!»
I ricchi agiscono anche se hanno paura.
I poveri si lasciano bloccare dalla paura.
Se siete disposti a fare solo le cose facili, la vita sarà dura.
Se invece siete disposti a fare le cose difficili, la vita sarà facile.
L’unico momento in cui si cresce veramente è quando siete è a disagio.
Le persone ricche e di successo possiedono un’ “area di agio” grande e la ampliano costantemente per ottenere e mantenere maggiore ricchezza.
Parlate con persone alle quali normalmente non rivolgereste la parola, chiedete un aumento o aumentate i prezzi della vostra attività, alzatevi un’ora prima ogni mattina, di notte camminate nei boschi.
FATE QUELLO CHE VI FA SENTIRE A DISAGIO (senza ovviamente farci star male gli altri e nei limiti del possibile)
I ricchi imparano costantemente e crescono.
I poveri pensano di sapere già tutto.
«La conoscenza è potere», e il potere è la capacità di agire.
- Impegnatevi a crescere. Ogni mese leggete almeno un libro, ascoltate una podcast, un audio libro o un video formativo, oppure seguite un seminario sul denaro, sul mondo delle aziende, sulla crescita personale. La vostra conoscenza, la vostra fiducia e il vostro successo aumenteranno!
- Prendete in considerazione di rivolgervi a un coach che vi aiuti a seguire la strada giusta.
- Partecipate al Millionaire Mind Intensive. Questo straordinario appuntamento ha trasformato la vita di migliaia e migliaia di persone e trasformerà anche la vostra!
E se avete pochi soldi e non volete proprio investire il vostro denaro in banche e volete vedere cosa succede, prendete una piccola cifrà e provate ad investire il vostro denaro in qualcosa nel quale credete, magari avete sempre comprato tutti gli Iphone, e dato che credete molto in Apple potreste tranquillamente investire in azioni dell’azienda. Potete investire anche solo 10 o 100 euro al mese, sta a voi decidere o potete anche non investire affatto, ma siate consci di ciò che fate e i motivi per i quali usate il vostro denaro.
Questo articolo lo ho dedico a tutte le persone che vogliono realizzare il loro benessere psicologico e finanziario, è utile riprogrammarci per quanto riguarda i soldi e farceli amici. Acquisire delle piccole e sane abitudini giorno per giorno trasformerà letteralmente le nostre vite nel giro di pochi anni. Ringrazio infinitamente l’autore del libro “ la mente milionaria “ dal quale ho preso tantissimi spunti.